PPWR : Packaging & Packaging Waste Regulation
La legge sul PPWR è stata approvata dal Parlamento europeo il 24 aprile 2024. Al fine di ridurre il nostro impatto ambientale, l’Europa ha preso importanti decisioni sul modo in cui produciamo, consumiamo e distruggiamo i nostri rifiuti di imballaggio.
Alcuni accordi sono ancora provvisori e le discussioni sui vari approcci da adottare sono ancora in corso.
Un’area chiave di attenzione per il PPWR è rappresentata dagli imballaggi monouso, che saranno totalmente vietati entro il 2030 per gli imballaggi in plastica in fardelli, per la frutta e la verdura di peso inferiore a 1,5 kg (non trasformata), per gli imballaggi monoporzione per il settore HORECA, per gli imballaggi di alimenti e bevande solo per il settore horeca e per gli imballaggi in miniatura per gli articoli da toilette.
Il PPWR si compone di 4 pilastri, 4 aree di miglioramento: riciclabilità, riciclaggio, riutilizzo ed esenzioni.
RICICLABILITÀ
Per quanto riguarda la riciclabilità, la legge stabilisce che tutti gli imballaggi immessi sul mercato dovranno essere riciclabili al 70% entro il 2030 e all’80% entro il 2038. Per raggiungere questo obiettivo, è importante creare imballaggi monomateriale che non rischino di interrompere i canali di riciclabilità.
La Francia sta anche studiando come riciclare il polipropilene, già riciclabile in alcuni Paesi europei, entro la fine del 2035.
RICICLATO
L’uso di materiale riciclato è una parte importante del PPWR: entro il 2030, gli imballaggi immessi sul mercato dovranno contenere il 35% di materiale riciclato post-consumo, ed entro il 2040 il 65%.
Il materiale riciclato richiesto è il riciclato meccanico, che non è adatto al contatto con gli alimenti (tranne il PET). Attualmente, l’uso di materiale riciclato è in discussione se potrebbe contaminare il contenuto della bustina (alimenti per bambini, alimenti per l’infanzia, ecc.). Sarà possibile utilizzare un materiale di origine biologica come seconda opzione.
RIEMPIMENTO
Il riutilizzo è un argomento ancora un po’ vago quando si parla di imballaggi. Infatti, un imballaggio è considerato riutilizzabile solo se viene riutilizzato per lo stesso scopo per cui è stato progettato.
Gli imballaggi interessati dal riutilizzo sono gli imballaggi per il trasporto, gli imballaggi per la vendita e gli imballaggi raggruppati.
Per verificare se l’imballaggio è riutilizzabile, dovrebbero essere disponibili strumenti di tracciabilità come i codici QR.
ESENZIONI
Le esenzioni riguardano principalmente il riutilizzo. Attualmente non sono previste restrizioni per gli imballaggi flessibili o per quelli destinati all’uso alimentare.
Le esenzioni relative al riutilizzo riguardano gli imballaggi per il trasporto di merci pericolose, gli imballaggi per il trasporto di macchinari ingombranti o di attrezzature personalizzate.
Anche gli imballaggi in cartone sono esenti dal riutilizzo.
Informazioni sugli imballaggi
Le informazioni sugli imballaggi saranno più precise e rigorose, con una reale tracciabilità della composizione, dei materiali, dell’origine e dei metodi di selezione visibile o almeno accessibile sull’imballaggio.
Chi immette l’imballaggio sul mercato dovrà esserne consapevole e approvarlo prima di immetterlo sul mercato.
Riduzione degli imballaggi
Un altro punto importante è la riduzione degli imballaggi in plastica, dato che la quantità di imballaggi continua ad aumentare. Sono stati fissati degli obiettivi per gli Stati membri per il 2018:
| 2030 | 2035 | 2040 |
| – 5% | – 10% | – 15% |
Tasso di spazio vuoto
È stato modificato anche il rapporto di spazio vuoto, che sarà al massimo del 50%. Questo rapporto si applicherà solo agli imballaggi per il trasporto, agli imballaggi per il commercio elettronico e agli imballaggi per i raggruppamenti di prodotti (lotti).
Inquinanti eterni
Verrà inoltre introdotto un divieto sugli inquinanti eterni (PFAS) al di sopra di una certa soglia per gli imballaggi destinati all’uso alimentare. La soglia non è ancora stata determinata e comunicata.
Non esitate a contattarci per avere maggiori informazioni sui vostri imballaggi e sulle diverse possibilità per i vostri imballaggi futuri.
